Tornati dalle vacanze pensavamo di trovare il nostro basilico completamente appassito, invece no! Evidentemente il clima di Milano durante la settimana di Ferragosto, non è stato caldo come quello della Puglia e il sistema di irrigazione che avevamo attuato, ha funzionato. Il nostro basilico era forte e rigoglioso più che mai: alte e folte chiome si ergevano dritte come canne al vento, una vera meraviglia. Dato che ci sarebbe dispiaciuto vederlo appassire, abbiamo pensato di preparare il pesto alla genovese. Il profumo e il sapore erano davvero straordinari e il colore scuro, molto diverso dal pesto verde brillante che si trova al supermercato, ci ha dato conferma che stavamo preparando un prodotto davvero sano e buono. Siamo riusciti ad ottenere esattamente 300gr di pesto, un po’ l’abbiamo subito utilizzato e altri due barattolini li abbiamo congelati.
Ahimè non possiedo un mortaio, perciò ho dovuto fare tutto con un blender, spero che i puristi del pesto non me ne vorranno! 🙁
Per conservare il vostro basilico avete due opzioni: congelarlo oppure tenerlo in frigo, in questo caso, mettete il vostro pesto in un barattolo e, prima di chiuderlo, coprite con dell’olio extravergine d’oliva.
Per chi sta cercando un pesto meno tradizionale, tempo fa ho postato la ricetta del pesto di rucola con kiwi che potete leggere QUI!
Ingredienti
- 100 gr di foglie di basilico
- 200 gr olio extravergine d'oliva
- 2 cucchiai di pinoli
- un pizzico di sale grosso integrale
- 30 gr pecorino
- 40 gr Parmigiano Reggiano
- 1 spicchio di aglio
Istruzioni
- Grattugiare i formaggi e tenerli da parte
- Lavare ed asciugare perfettamente le foglie di basilico (per una prima asciugatura, usate se l'avete la centrifuga per l'insalata, vi sarà davvero utile)
- Mettere tutti gli ingredienti nel blender
- Versare l'olio un po' per volta
- Frullare il tutto alla velocità minima, fino ad ottenere una salsa omogenea