Santorini: l’isola dei sapori
Eccomi con il secondo ed ultimo post dedicato alla splendida Santorini.
Oggi parleremo della cucina dell’isola che, per quanto semplice, è riuscita a sorprendermi.
Non sono molti gli ingredienti che si riescono a coltivare a Santorini. Sarà il clima o la terra vulcanica, fatto sta che le materie prime qui sono davvero ridotte. Specialmente per quanto riguarda la frutta e la verdura ovviamente… perché poi il pesce si mangia in abbondanza. La carne meno perché non essendoci prati verdi non ci sono pascoli…
La cosa che ho amato di più sono stati i loro piattini di assaggio, una sorta di meze da condividere a inizio pasto. Nulla toglie però che si possa pranzare assaggiandoli tutti senza prendere altro.
Vediamo insieme le cose più caratteristiche che si possono assaggiare a Santorini.
Frittelle di pomodoro
Queste “pepite dorate” hanno fatto breccia nel mio cuore sin dal primo assaggio. Si tratta di frittelle i cui ingredienti sono farina, cipolla e pomodori. Come ho promesso, rifarò la ricetta per voi, sperando che il sapore sia altrettanto buono.
Posto consigliato in cui mangiarle: senza dubbio The Cave of Nikolas, il locale in cui mi ha portata Nicoletta di One Quarter Greek. Leggete del nostro incontro nel primo post dedicato a Santorini. La particolarità di queste crocchette sta nell’aggiunta del baccalà all’impasto. Davvero squisite!
Involtini di vite
Sempre da Nikolas potrete assaggiare degli squisiti involtini di vite. All’interno di questi troverete riso e aneto. Sono ottime intinte nello tzatzichi ma altrettanto buone da sole.
Insalata greca e quella di Santorini
Se non la mangiate qui, dove altrimenti? Sto per parlarvi però di una “variante”… L’insalata greca nota a tutti è composta da feta, pomodori, cipolla, olive nere e cetrioli. Condita ovviamente da olio, sale e origano. A Santorini hanno una versione molto particolare tutta loro. In aggiunta a tutti questi ingredienti buonissimi ci sono: acciughe e foglie di cappero.
Una buonissima l’ho assaggiata da The Nets sul lungomare di Perivolos.
Involtini di fiori di zucchina
Non finisce qui perché da Nikolas c’è ancora da stupirsi. Lo stesso riso degli involtini di vite è stato usato come farcitura dei fiori di zucchina. Devo aggiungere altro? Credo proprio di no…
Puré di fava gialla
Se andate a Santorini, non potete assaggiare il loro buonissimo puré di fava gialla. È delicato e spesso viene accompagnato da capperi e cipolla. Anche questo provatelo da Nikolas perchè ottimo.
Tzatzichi
Questo intingolo buonissimo da spalmare sulla pita appena sfornata è unico… mangiarlo in Grecia ancor di più visto che lo yogurt qui è favoloso. Ingredienti base: yogurt greco, cetrioli, aglio, sale, limone e olio.
Non so consigliarvi un posto in cui mangiarlo perché era buonissimo ovunque.
A Santorini la chiamano “insalata di melanzane”
la chiamano così ma a me è sembrata un buonissimo babaghanush. Melanzane affumicate, limone, aglio, olio e sale. La migliore a mio avviso da Dimitris ad Ammoudi Bay .
Cucina di creta a Santorini
Ho provato un ristornate buonissimo ad Exo Gonia che si chiamava Metaxi Mas. La caratteristica di questo posto è che preparano ricette di Creta. C’è la carne, ma anche tante ricette super particolari. La feta fritta nella pasta fillo ricoperta di miele e sesamo, ad esempio…
Mussaka and co.
Vi parlo brevemente di alcuni piatti che non ho mangiato perché a base di carne, ma che a voi potrebbero interessare.
Mussaka: uno sformato di melanzane e carne ricoperto da un copioso strato di besciamella. Lo trovate un po’ ovunque nei menu.
Pita Gyros: una sorta di kebab avvolto nella pita. Dentro ci sono carne, pomodori, cipolla, cetrioli, insalata e salse.
Souvlaki di pollo: sono spiedini di pollo cotti alla brace da accompagnare alle salse di cui ho parlato prima.
Bene, spero che questo viaggio nella cucina greca e più nello specifico di Santorini vi sia piaciuto. Non dimenticate di leggere il primo post se non l’avete ancora fatto! Vi auguro di cuore possiate andarci un giorno, perché è un’isola davvero magica che vale la pena visitare.