Aaaah…la zucca! Avete mai riflettuto su quant’è particolare una zucca? Io mi fermo a pensarlo ogni volta che la compro. E’ durissima da tagliare però con qualsiasi tipo di cottura diventa subito morbida; si può usare per ogni piatto, dagli antipasti al dolce passando per i contorni e le zuppe; la si può intagliare per metterci le candele dentro o lasciarla intera come complemento d’arredo in una casa country. Non è una meraviglia?
E pensare che l’ho scoperta relativamente tardi, perdendomi anni di sperimentazioni e ricette golose.
Non che in Puglia non ci fossero zucche, ma probabilmente, come la maggior parte delle abitudini alimentari, parte tutto da cosa sei stato abituato a mangiare e cosa viene servito in tavola; sulla mia infatti, una zucca non è mai comparsa perché al mio papà non piace particolarmente.
Fino a qualche anno fa, quindi, non avevo nemmeno idea di che sapore avesse, ne come poterla inserire in una preparazione, poi un giorno, ho assaggiato dei ravioli con ripieno di zucca e lì è stato subito amore: ho provato ricette, mescolato sapori, aromi, profumi e combinato qualche disastro, ma poi ho capito: la zucca è buona sempre!
A casa adesso si è diffusa la notizia della mia folgorazione, tant’è che poco tempo fa i miei genitori così come i Re Magi alla grotta del Bambino, mi hanno portato in dono una zucca di soli 7kg. Capite?!?! 7kg!! Immaginate la gioia nel vedere cotanta bellezza sferica dinanzi a me!
Era talmente bella che mi dispiaceva persino tagliarla. Ahimé però, ho dovuto operare e dopo 3orette circa io e la mia dolce metà avevamo il freezer colmo di scorte di zucca da li all’eternità.
Tra le molte ricette scovate un pò ovunque, ne ho tenuta da parte una, pubblicata dalla rivista TuStyle che mi sembrava invernale, calda e appetitosa. Provatela e ditemi se non è squisita la ricetta dei troccoli zucca e castagne.
Spolverate con il vostro parmigiano, e cospargete i troccoli zucca e castagne con timo fresco. Macinate un po’ di pepe e servite.