Viaggio nel cuore della cucina turca.
Eat Istanbul è un viaggio. Un viaggio che, attraverso la cucina, permette di scoprire angoli nascosti della città.
Dai caffè, dove uomini baffuti sorseggiano fumanti tazzine di tè, ai profumati bazar brulicanti di gente ad ogni ora del giorno… fino alle sponde del Bosforo, dove ristoranti flotanti preparano panini a ritmi forsennati. Ogni ricetta, un aneddoto: dove mangiarla, l’ingrediente tradizionale o la spezia usata.
“Camminando tra i mercatini di cibo di strada o fuori dai ristoranti di pesce lungo il Bosforo, non è facile resistere alle enormi padelle rotonde di metallo piene di midye (cozze) sfrigolanti.”
Le ricette sono organizzate con una doppia classificazione: per pasto e ingrediente. Prima colazione, cibo di strada, verdure e cereali, carne e pollame, pesce e crostacei e infine i dolci.
Questo perché un tipico pranzo turco non è divisibile in portate come in Italia. Spesso infatti, piatti unici come ricche insalate o pane di ogni tipo farcito e speziato, sono i più usati.
“Ovunque a Istanbul si vedono donne sedute su sgabelli che tirano la pasta, per poi cuocerla su piastre di metallo rovente… è così che si fanno i gozleme, simili a piadine, ripieni di farciture salate… È lo spuntino ideale dei pendolari che si affrettano a prendere il traghetto che li porterà alle loro case sul Bosforo.”
Alla fine del libro c’è un glossario degli ingredienti. Molti di questi infatti non sono reperibili qui in Italia. Non temete però, spesso vengono proposte delle valide alternative facili da trovare.
Le fotogrefie di David Loftus sono dei quadri che fanno sognare.
Mentre leggevo questo libro ogni tanto chiudevo gli occhi e mi sembrava di essere li. Le descrizioni sono talmente dettagliate che riuscivo ad immaginare persino i profumi.
Questo libro è molto bello per chi non è stato ad Istanbul e vorrebbe andarci, ma anche per chi ne è già innamorato.
Nome Libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca.
Autori: Andy Harris, David Loftus
Editore: Giunti
Se vi interessa questo libro potete comprarlo qui. Se volete preparare un Baklava un po’ speciale vi consiglio di leggere questo post.