Chi di voi mi segue sui miei profili social Instagram e Facebook sa già che recentemente sono stata a Lisbona, una città che avrei voluto visitare da tempo ma che senza un motivo preciso è sempre stata surclassata da altre mete. Incredibile quanto sia stata ingenua a sottovalutarla!
Tre giorni bellissimi: abbiamo ammirato i colori delle azulejos, sentito il profumo delle pastéis de nata ancora calde, bevuto la Ginja con la gente del posto, ammirato lo skyline della città al tramonto; le salite, le discese, il tram 28 con i turisti affacciati al finestrino e le piazze deserte dopo le notti allegre.
Primo giorno (pomeriggio) a Lisbona
Secondo giorno a Lisbona
Terzo giorno a Lisbona
“Quando Lisboa escurece
E devagar adormece
Acorda a luz que me guia
Olho a cidade e parece
Que é de tarde que amanhece
Que em Lisboa é sempre dia […]“
A luz de Lisboa
Camané
6 comments
Grazie Elena!
Letto d’un fiato e segnato tutto!
Stupende anche le foto.
Un abbraccio
C
Bene! Spero che tu abbia trovato qualche spunto utile. Un abbraccio anche a te. 🙂
Elena ciao!
Solo per dirti che abbiamo seguito buona parte dei tuoi consigli (ad esempio, The Decadente, Manteigaria, Pasteis de Belém)…ci siamo innamorati di Lisbona, della sua luce, dei suoi colori, anche un po’ grazie a te!
????
Ciao Carlotta,
che piacere leggere il tuo messaggio!!
Lisbona è una città che lascia il segno e sono felicissima che abbia fatto lo stesso effetto anche a voi e che i miei piccoli consigli vi siano stati utili.
Grazie ancora per avermi scritto.
Al prossimo racconto! 🙂
Quei dolcetti con la panna sono da provare, mamma che voglia che mi fanno! 😀
Sono buonissimi davvero! Pur chiamandosi “pastéis de nata”, in realtà dentro c’è della buonissima crema pasticcera!! Comunque sono spettacolari 😉