Cosa succede nella vita di una blogger che ama tanto quello che fa ma che ad un certo punto smette di scrivere regolarmente?
La risposta è semplice e non mi ci vuole molto a darvela.
Ad un certo punto mi sono chiesta cosa stessi facendo, se quello che avevo voglia di comunicare arrivava a voi lettori con lo stesso entusiasmo che ci mettevo io a scriverlo, se il rispetto che avevo nei confronti del cibo e delle tradizioni fosse sufficiente per autorizzarmi a parlarne.
Tutti questi dubbi hanno spazzato via ogni convinzione e mi hanno posto difronte ad una scelta: mollare tutto e ripartire da qualcosa di meno virtuale, oppure riprendere con un approccio diverso?
Ho ricercato notizie, studiato e scoperto tanto sul cibo, ho cambiato io per prima la mia alimentazione, eliminando alcuni ingredienti ma senza rinunciare al gusto e alla bellezza.
Aggiungete anche il mio nuovo lavoro, che da un lato mi dà molto, ma dall’altro non mi permette di dedicare tempo alle altre cose che amo fare.
Tutto questo ha fatto parte di un periodo di “stallo creativo” se così lo vogliamo chiamare, che mi ha portato davanti a quel bivio di cui vi parlavo prima: mollare o continuare?
Se sono qui, penso abbiate intuito qual è stata la mia scelta: continuare.
Continuo anche perché qualcuno, che in questo periodo mi è stato accanto come uno spettatore silenzioso, ad un certo punto ha parlato e mi ha fatto notare che abbandonare una cosa che dà gioia non è mai la scelta giusta, anche quando dall’altra parte c’è il silenzio e gli interrogativi ci sommergono, anche quando sembra di essere sempre allo stesso punto o non si trova il tempo necessario per fare le cose come vorremmo. Provarci, sempre!
Oggi quindi ricomincio con nuove ricette, nuove idee e spunti per una alimentazione sempre golosa per il palato e gli occhi come nel caso della mia galette integrale. Mi auguro che vogliate scrivere con me questo nuovo capitolo, pezzo dopo pezzo, foto dopo foto, piatto dopo piatto.
La ricetta di oggi è un dolce facilissimo da fare. E’ a base di frutta e può essere servito sia come dessert che a colazione. Il ripieno ovviamente potete sostituirlo con la frutta che più vi piace; io ho scelto le mele e le more e ho racchiuso tutto in una croccante pasta ottenuta senza l’uso del burro. Ecco come ho preparato la mia galette integrale mele e more:
Ingredienti:
Per la pasta
200 gr farina di farro integrale
zest di mezzo limone NON TRATTATO
80 ml acqua
40 gr olio di riso
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di maizena
50 gr zucchero integrale (il mio è di cocco, ma voi potete usare quello di canna)
Per il ripieno
1 vaschetta di purea di mele
1 mela golden
succo di un limone
6 more
Per guarnire
more e zucchero a velo
In una ciotola versate la farina, lo zucchero e lo zest di mezzo limone, cercate di amalgamare bene gli ingredienti, aggiungete l’olio di riso e l’acqua e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido ma asciutto. Se per caso il vostro dovesse risultare colloso, aggiungete poca farina per volta fino ad ottenere la consistenza giusta per poterlo stendere.
Disponete un foglio di carta forno su un piano, questo vi aiuterà a spostare la vostra gallette sulla placca da forno una volta riempita.
Con l’aiuto di un mattarello, stendete l’impasto formando un disco non per forza regolare dello spessore di mezzo centimetro circa.
Spalmate la purea di mele si tutta la superficie concentrandovi maggiormente sul centro; questo farà risultare il ripieno morbido e renderà la gallette meno secca.
Sbucciate la mela e affettatela sottilmente mettendo le fette nella ciotola in cui avrete precedentemente spremuto il limone.
Una volta terminato, prendete le fette di mela e mescolatele con le more. Disponete la frutta al centro della vostra galette e ripiegatene i bordi verso l’interno.
Infornate per 35/40 minuti a seconda della potenza del vostro forno a 180°.
Servite la galette integrale con una sploverata di zucchero a velo e delle more o con il gelato che più vi piace.
6 comments
E io sono contenta di far parte da oggi del tuo blog. I momenti di blocco, io li chiamo di autocensura, ci sono. E sono fondamentali secondo me per riprendere quel filo con il quale si è cominciato a foodbloggare e che poi (per un motivo e per l'altro) si è perso lungo la strada. 🙂
Quando una cosa la si fa con il cuore…qualcuno si accorgerà. Ehi, io me ne sono accorta. Ti basta?!!! 😉
Mi basta, certo!! Che belle parole…tu puoi capire come ci si sente. Sono contenta di averti tra i miei lettori! Grazie infinte davvero!! 🙂
Sono venuta a recuperare la risposta perché non mi è arrivata la notifica. 🙂 Ciau!
Ciao Elena, sono Bernadette.Il tuo Blogger è davvero interessante!…….che bello ritrovarsi!😄
….blog
Ciao Berna!!
Che piacere trovare il tuo commento! Grazie mille per i complimenti…è stata dura ma alla fine questo blog mi da tante soddisfazioni!
Spero tanto che tu stia bene! Un forte e affettuoso abbraccio. 🙂