Una delle città più belle che io abbia mai visitato è Praga.
Il moderno diventa pietra incastonata nella città antica che impreziosisce e non deturpa, cosa che invece spesso accade.
Il Ponte Carlo con le statue dei Santi che attraversa la Moldava, la dancing house (o Fred e Ginger come veniva chiamata originariamente) che si aggroviglia inaspettatamente in un angolo, sono solo alcune delle meraviglie che costellano la città. Praga è davvero piena di magia e ci tornerei volentieri se ne avessi l’occasione.
Per me e il mio compagno il viaggio non è solo seguire la guida, ma è la ricerca della vita del posto. Ci piace osservare le persone e parlare con loro, specialmente di cibo: cosa mangiano, quali ingredienti usano, come lo servono e soprattutto in quali occasioni. Così, quando siamo stati a Praga, ci siamo portati dietro questo appunto: “il pane può diventare un piatto”.
La loro zuppa di funghi infatti, viene servita in una forma di pane all’aneto e mi è sembrata un’idea molto carina, perciò oggi la mia zuppa porri e patate verrà ribattezzata Zuppa alla Kolkovna!
Ingredienti
- 3 patate
- 1 porro
- brodo vegetale q.b.
- semi di zucca (per guarnire)
- 2 forme non molto grandi di pane ai cereali
- olio evo
Istruzioni
Affettate il porro, pulite e fate a dadini le patate. Mettete tutto in una pentola e ricoprite con del brodo vegetale. Fate cuocere a fuoco lento per 45minuti circa. Quando la vostra forchetta si infilerà senza fatica nelle patate sarà il momento giusto per spegnere il fuoco e aspettare che si raffreddi per passare poi tutto al mixer.
Prendete il pane e tagliatene la sommità come fosse il coperchio di una “pentola” scavate e togliete tutta la mollica con l'aiuto di un cucchiaio. Passate al mixer le patate e i porri ormai cotti.
Versate la vostra zuppa nel cestino di pane, guarnite con i semi di zucca, il porro a rondelle e un goccio d'olio, copritelo con il suo cappellino e servite.
Non buttate via il pane, vi potrà servire per delle polpette o una panatura quando si sarà indurito.
Buon appetito!
2 comments
Anche io ho adorato Praga (la piccola bomboniera)! E questa zuppa è la fine del mondo ^_^
E' un vero piacere scoprirti. Ti seguirò con vivido interesse.
Un abbraccio e buona giornata.
Ti ringrazio molto Erica!
Penso che Praga resti un po' nel cuore di tutti quelli che la visitano ed è facile innamorarsene! 🙂
Un abbraccio anche a te e un buon inizio di settimana!